Bando dell'Arconte Zaccaria dei Crisostomi, Vignameno 1260
Ambra,
Meridia
quinto giorno della seconda decade di
vignameno 1260
Emesso da:
Zaccaria dei Crisostomi
Testo del Bando
"Armati delle Terre Spezzate,
soldati,
momenti difficili sono quelli che stiamo attraversando. L’ invasore alle nostre porte, infido e traditore, è la peggiore delle abominazioni giacchè il suo scopo non è la semplice conquista di terre ma l’ annientamento completo della nostra civiltà.
Cosciente dunque dell’ importanza del vostro ruolo nel garantire il futuro di ognuno di noi, sono qui oggi a chiedervi un’ ulteriore sforzo. Come molti di voi ormai sapranno il primo gesto di guerra degli immondi Ashai è stata la profanazione del santuario del devoto Alessandro delle Nevi fondato dalla compianta Tetrarca Beatrix e dagli sciamani di Altabrina, per celebrare la concordia.
La nostra fede è stato il primo simbolo che hanno attaccato. La fede e l’ unione fra le genti che essa rappresenta.
Sua Eccellenza Il Tetrarca Gregorius, presa coscienza di fronte a tale blasfemo atto della situazione di pericolo nel quale i membri tutti della chiesa, forti nella fede ma indifesi dagli attacchi di questi esseri senza dio, ed in particolare i Confratelli Erranti si trovano ha dunque decretato la nascita del corpo dei Custodi.
Difensori della fede e gloriosi guardiani della sua integrità, costoro saranno membri dell’ Ecclesia e godranno di tutti i privilegi e dei doveri che questo conferisce.
Ed è qui dunque che io invoco il vostro aiuto.
Quanti di voi sentano di poter fare qualcosa per la nostra amata chiesa, prestando il proprio brando a tutela dei valori che essa rappresenta, avranno presto la possibilità di mettersi alla prova.
Rivolgetevi dunque ai conventi dei Confratelli Erranti, affinchè la gloria dei Quattro possa splendere sempiterna."
Zaccaria dei Crisostomi
Confratello Errante
